A “La Montanina” di Camperio i ragazzi iscritti erano una dozzina, dai 17 ai 26 anni. Qualcuno è venuto perché era incuriosito dal tema, qualcuno perché un po’ stufo di sentir parlare dell’argomento con superficialità, qualcun altro per il desiderio di avere strumenti su come impostare la relazione di coppia. Qualche giovane presente vive già in un cammino orientato verso una scelta di castità nel celibato, qualcun altro voleva saperne di più sul tema “omosessualità e Chiesa”.
Partendo da un approccio allegorico-simbolico della dimensione affettiva e sessuale che appartiene ad ognuno di noi e che è addirittura una parte importante del nostro vivere e relazionarsi, fatto di immagini ed esperienze, con l’aiuto di una sessuologa, si è poi approfondito il tema della teologia del corpo di San Giovanni Paolo II, che ha fatto emergere in modo geniale questa maniera di vivere il rapporto con sé stessi e con gli altri evincendola dalla Bibbia, dai Vangeli e dall’antropologia di Gesù Cristo.
Domenica si è aperto YouCat e si è affrontato anche il tema dell’omosessualità attraverso la testimonianza di un esponente cattolico praticante del gruppo IL GUADO di Milano.