È iniziato tutto con un abbraccio con cui abbiamo fatto entrare qualcuno di -più o meno- sconosciuto nella nostra intimità intenzionalmente, perché sentivamo che già solo il fatto di essere lì tutti insieme e di esserci lanciati in questa avventura ci univa.
In questo weekend abbiamo potuto approfondire il tema dell’affettività, dell’intimità, delle relazioni, dell’amore, discutere sul loro significato, parlare apertamente e scambiarci senza vergogna le nostre idee riguardo a questi temi delicati. E non sono mancati nemmeno momenti di confronto e testimonianza, di canto e di comunione, di adorazione e di preghiera.
Credo sia molto importante proporre dei momenti come questo in cui si crea un ambiente di amicizia, di fiducia e di dialogo in cui si possono affrontare argomenti che di solito vengono trascurati e lasciati in un angolo e capire che non siamo i soli a porci queste domande e che insieme siamo in grado di aiutarci e trovare una risposta.
E il nostro corto ma intenso incontro è finito ancora con un abbraccio, diventato molto più caloroso, pieno di promesse e voglia di ritrovarci per continuare questo cammino insieme e per riuscire a costruire le nostre relazioni sulla base del rispetto e dell’amore, perché “l’amore è la libera e completa donazione del proprio cuore”.
Bea